Dentro una bomba nucleare

6 Agosto 1945, si sente un brusio dal cielo, alzando lo sguardo si vede un aereo passare sopra la città  di Hiroshima. C’è un puntino nel cielo che si ingrandisce ogni secondo fino ad esplodere a qualche centinaio di metri da terra. Dopo pochi secondi tutto è ricoperto da polvere e cenere, non volava una mosca.

Nonostante la tragedia che causa una bomba atomica, oggi andremo a capire come è fatta, quanti tipi di bombe esistono e alcune sue curiosità.

                                                    Che cos’è una bomba nucleare

La bomba nucleare è un’arma molto potente che può annientare  un vasto territorio in poco tempo. É un’arma di distruzione di massa che si attiva tramite una reazione a catena fatta partire dalla fissione di atomi, i quali, a loro volta, generano altri atomi;  tutto ciò si sostiene autonomamente. 

Ma come è fatta? Di solito le bombe nucleari hanno un diametro di  1 metro e la loro lunghezza varia tra i 3 e i 4 metri, più o meno l’altezza della vostra classe.  Se guardiamo al suo interno, troveremo  chili e chili di atomi di plutonio o uranio che si muovono in continuazione, pronte a trasformare il terreno in un forno.

Bomba atomica e nucleare

“Bomba atomica “ non vuol dire niente, o meglio, tutte le bombe “convenzionali” sono atomiche, perché la loro esplosione è dovuta alla liberazione di energia degli atomi. Nella bomba nucleare, l’energia è quella dei nuclei atomici, la cui liberazione è dovuta al fenomeno della fissione.

Le prime bombe nucleari

La prima bomba atomica, nome in codice “Little Boy”, viene lanciata sulla città di Hiroshima il 6 agosto del 1945,  la seconda, nome in codice “Fat Man”. tre giorni dopo, su Nagasaki. Tutte e due le bombe vengono sganciate dagli americani contro i nemici giapponesi,  alleati dei nazisti.  Pochi giorni dopo, il 14 agosto del '45, il Giappone si arrende. Un'altra esplosione potente è dovuta a Trinity, che era il nome in codice della prima detonazione di un'arma nucleare della storia, condotta dall'esercito degli Stati Uniti d'America nell'ambito del Progetto Manhattan.

Le 2 bombe sganciate in Giappone

Il meccanismo della bomba "Little Boy" è formato da un "proiettile" e da un "bersaglio". Il "proiettile", quando viene attivata la bomba, viene sparato ad un'altissima velocità dentro il "bersaglio" in cui si incastra perfettamente.

Una volta accaduto ciò, dei neutroni rilasciati contro degli atomi, che a loro volta si scontrano con altri atomi, attivano l’esplosione. Il meccanismo della bomba "Fat Man" si basa su un implosione. La bomba ha la forma di una cipolla e all'interno ci sono 6 kg di plutonio. Intorno ad esso ci sono diversi strati esplosivi. Quando l'esplosione viene attivata, si genera un'onda d'urto perfettamente simmetrica che schiaccia su se stesso il nocciolo creando una massa critica (che è il materiale necessario per far esplodere la bomba)

Chi ha creato le bombe nucleari

Robert  Oppenheimer,  (New York, 22  aprile 1904 – Princeton, 18 febbraio 1967), è stato un fisico statunitense. Lui è famoso soprattutto per la costruzione della prima bomba atomica come direttore del progetto Manhattan. Tutto ebbe inizio quando due chimici tedeschi scoprirono con un esperimento che l’atomo poteva essere fisso, cioè dividerlo in tante parti creando energia. Questi chimici furono Otto Hahn e Fritz Strassmann.

Da quel momento Roosevelt, che era il presidente d’America, fonda il Progetto Manhattan che aveva il compito di riunire tutti gli scienziati più brillanti e creare un bomba nucleare. Il direttore dell’operazione fu proprio Oppenheimer e servirono ben 3 anni e 600 mila persone, tutte coinvolte per cercare di creare la bomba prima dei nazisti.

La vera storia di Chernobyl 

                               

L’energia nucleare può avere conseguenze negative anche in modo involontario. Un esempio è il disastro di Chernobyl, che fu causato da un errore umano. Il 26 aprile del 1986 durante un test condotto di notte, quindi da personale non qualificato, ci fu un’irregolarità nel test. Gli addetti alla centrale decisero quindi di spegnere il reattore, operazione che però ebbe l’effetto contrario a quello voluto: infatti, facendolo, hanno inserito nel reattore tutte le barre di metallo che in teoria dovevano fermare il processo di fissione, però il reattore aveva raggiunto una temperatura tale da deformarle e spezzarle rendendo impossibile fermare la fissione e quindi l’esplosione.

              

Conclusione  

L’energia nucleare ha una potenza straordinaria; immaginate che l’umanità può essere cancellata con soli dieci bombe atomiche. È un'energia pulita ma facciamone buon uso.    

Maver Pietro

Mattia Cristini