Tra scienza e filosofia...

In questo articolo troverete forse le risposte a molte delle domande che nel tempo tutti ci siamo fatti, con l’aiuto di due discipline spesso considerate in contrasto tra loro: la scienza e la filosofia.


Giovedì 16 novembre abbiamo incontrato a scuola il prof. Alessandro  Maranesi, rettore del Collegio Ghislieri e docente di Roman History presso l’Università di Pavia, per parlare di scienza e filosofia. 

Ma come? Con uno storico?

Ebbene sì, come scoprirete nell’articolo.


Come avviene la conoscenza 


Il professore, infatti, ha esordito spiegando come queste due discipline, in apparenza molto lontane tra loro, hanno qualcosa in comune: ma cosa?

Una cosa importantissima, che ha a che fare con la nostra conoscenza, ovvero il modo che ciascuno di noi usa per osservare e studiare qualcosa. Detto in termini filosofici, il rapporto tra soggetto e oggetto!

Ognuno di noi, infatti, quando osserva qualcosa (un oggetto, un quadro o altro), lo fa attraverso il suo personalissimo modo, un modo soggettivo appunto, che può addirittura cambiare l’oggetto osservato.

Ma come si può essere oggettivi e quindi conoscere al meglio un oggetto?

Sia in filosofia che in scienze (ma anche in storia), si utilizza il metodo scientifico, ovvero l’osservazione precisa, minuziosa, di un oggetto, rispettando colori, forme e proporzioni.



Ecco spiegato il legame tra queste due apparentemente lontanissime discipline!

Per spiegarci tutto ciò, il prof. Maranesi ci ha mostrato un libro di anatomia del 1685, usato dagli studenti di medicina dell’epoca per studiare il corpo umano. In questo modo, oltre ad alimentare la nostra curiosità, ci ha fatto capire come si studia in modo oggettivo e analitico un elemento. 




Inoltre, il professore ci ha fatto cogliere la differenza tra immagine soggettiva e oggettiva mostrandoci l’immagine di uno scheletro, con una clessidra in mano, il cranio con un’espressione cupa e malvagia, e infine la bara che giaceva vicino allo scheletro. Questi particolari hanno fatto pensare a ognuno di noi cose diverse, perciò l’immagine si può definire soggettiva.



Rapporto fra l’uomo e l’universo


Un'altra delle tante domande che ci poniamo in diversi momenti della nostra vita, e che abbiamo posto anche al professore, è la seguente: dove ci troviamo noi nell’universo? Cosa siamo noi rispetto all’universo? E’ infinito l’universo? 

A queste domande, purtroppo, non c’è una risposta chiara e scientifica, ma ci rivelano un altro grande legame fra la scienza e la filosofia.


Cos’è la filosofia


Mettendo insieme tutti questi insegnamenti, la cosa che abbiamo imparato è che la filosofia è una scienza non chiara che ci può dare risposte sia oggettive che soggettive.


Ringraziamo il prof. Maranesi per il bellissimo incontro!


Zeno Gullotti, Luca La Gattuta




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