Il verme solitario in cerca di amici

Avete mai sentito parlare della Taenia Solium? Di quel curioso verme solitario? O del suo nascondiglio segreto?  State con noi e lo scoprirete!

La Taenia Solium, o conosciuto come verme solitario, non è un essere che sta solo soletto nella sua stanza a piangersi addosso, ma è il nome di un parassita pluricellulare appartenente alla categoria dei vermi intestinali, che infettano l’intestino dell'uomo.I parassiti adulti sono vermi nastriformi, la cui forma ricorda uno scotch di carta. 

Il verme è formato da una testa, o anche chiamata scolice, provvista di 4 o più ventose e sul suo apice anche un moncherino che lo fa sembrare capitano uncino.. Le altre parti sono il collo e il suo corpo, o anche parte terminale, composto da segmenti in fase riproduttiva, che al loro interno ospitano, fatti di tessuto muscolare. I segmenti sono anche chiamati proglottidi; quelli più vicini alla testa sono i più giovani, ovvero quelli prodotti più recentemente, e quelli più lontani sono più vecchi. La malattia provocata dal verme solitario Taenia Solium viene chiamata: "Cisticercosi": bel nome, eh! Questa malattia possiamo contrarla anche noi umani: come? Uno dei modi più semplici è mangiando una salsiccia di maiale cruda, in cui il batterio può essersi depositato.Infatti se la confezione non  viene controllata attentamente  prima di essere venduta, il batterio può sopravvivere e farci molto male. Per questo il prodotto scade prima del previsto e potrebbe causare rischi di salute. L’uomo ingerisce la carne cruda e viene a contatto con il batterio e i suoi cisticerchi, che si attaccano alla testa in fila indiana come tanti bambini all’uscita da scuola, facendo così crescere il verme sempre di più.

Ma cosa avviene nello specifico? Il verme adulto produce i proglottidi che disperdono le uova nell’intestino. Le uova si sviluppano in oncosfere, degli anelli concentrici che assomigliano a degli occhi, che penetrano nella parete intestinale e che entrano in circolo negli altri organi, così da infettare tutto il corpo.  Il verme adulto che risiede nell’intestino solitamente non provoca sintomi, ma può causare disagio addominale, diarrea e perdita di peso. Se fossimo così sfortunati da beccarcela, come guarirla?

La cura si basa su un'unica medicina con un gusto orrendo: il niclosamide. Questa medicina agisce nell’intestino impedendo al nostro viscido verme di attaccarsi alle pareti degli organi. Ora che conoscete questo piccolo e impensabile mostro, ricordatevi: state attenti alla carne che mangiate e cuocetela  MOLTO BENE!




Angelica Faletti e Alessandro Bellini


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